A former business manager, philosopher and technologist, he is the founder of SoloTablet (www.solotablet.it), a Web project that since 2010 has promoted critical reflection on technology and its effects, aimed at (Techno)awareness, knowledge and responsibility. An expert in marketing, communication and management, he has worked in managerial and executive roles in Italian and in multinational companies with international responsibilities. Focused on innovation, he has implemented programs aimed at change and innovation, increasing the strategic value of the company's relational capital and customer loyalty, through cutting-edge technologies and innovative approaches. Journalist and storyteller, author of twenty-two books, trainer, speaker at conferences, seminars and conventions. He is an expert in the Internet, social networking, collaborative environments on the network and social network analysis tools. Always available to discuss and dialogue. STULTIFERA NAVIS co-founder.
Non esiste nulla di serio
Molti vivono le loro vite come un gioco. Forse lโintera vita รจ tutta un gioco, quindi hanno ragione loro. Se hanno ragione, coloro che sono seri e contrari al gioco, stanno in realtร giocando anche loro. Alcuni forse stanno operando per rendere il gioco un poโ piรน serio.
Gentili sempre, gentili anche online
Sempre online, si rischia anche di disabituarsi a essere gentili, in primo luogo con sรฉ stessi e con gli altri, di adottare forme e modalitร relazionali che rendono difficile praticare la gentilezza non in modo strumentale, ma con lโobiettivo di costruire, coltivare e consolidare rapporti veri, concreti e empatici. Rapporti utili per la condivisione e lo scambio, ma soprattutto per la solidarietร , la relazione, lโamicizia, la confidenza, la benevolenza, la fratellanza, la cordialitร e lโintimitร .
Le disconferme tecnologiche
Occorre entrare in una prospettiva in cui allenarsi a sentire lโaltro, anche e soprattutto quando lโaltro non cโรจ, quando sembra essere presente solo con una piccola foto su WhatsApp o un indirizzo di posta elettronica. Occorre considerarne i bisogni, i desideri, le parole, le loro sfumature percettive, il momento in cui si scrive o si risponde. Bisogna tornare alla sperimentazione dellโaltro, alla considerazione che โdi lร โ cโรจ una persona, alla pratica di una gentilezza capace di rimettere insieme soggetto e oggetto della comunicazione e infine lavorare ad una pratica in cui esista, a dosi crescenti, un proprio io che comunica con un proprio tu.
Ho preso il largo, per disertare da questo mondo terrestre!
๐ณ๐ ๐๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐ (๐บ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐) ๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐, non solo marin(ar)e. Sono metafore, esistenziali e filosofiche, letterarie e narrative. La metafora con cui voglio cimentarmi in questo testo รจ quella della โdiserzioneโ (deserฤre ยซabbandonareยป), come scelta individuale, impegnata, sociale e politica. La collego al prendere il largo, che poi significa abbandonare la terraferma, ormai percepita sullโorlo dello sfacelo, valutando il rischio di andar per mare, tra fiordi e canali, marosi, venti impetuosi e tempeste, ombre oscure e abissi, imprevedibilitร delle correnti e (mal)configurazioni delle coste. Un rischio percepito come minore, rispetto a quello di rimanere fermi sul โbagnasciugaโ (chi ha visto la petroliera puntare diritto verso la spiaggia o le Tesla che si accartocciano una sullโaltra per il venire meno della connessione Starlink nel film Leave the world behind, sa a cosa mi riferisco).
IPNOCRAZIA: intervista al suo (pseudo)autore, Janwei Xun
Una intervista di ๐๐๐ซ๐ฅ๐จ ๐๐๐ณ๐ณ๐ฎ๐๐๐ก๐๐ฅ๐ฅ๐ข, co-fondatore di STULTIFERANAVIS con l'autore di Ipnocrazia - Trump, Musk e la nuova architettura della realtร , Jianwei Xun. --- Interview of Carlo Mazzucchelli with ๐๐ข๐๐ง๐ฐ๐๐ข ๐๐ฎ๐ง, described as a Hong Kong-born cultural analyst and philosopher, author of the bestseller Hypnocracy, published in Italy by Tlon. Today (4th of April 2025) everyone knows that this author as an individual doesn't exist. So its more interesting to read this interview and imaging who did answers alla my questions? A pseudo or false author? A collective of people? A Tlon philosopher or employee? Who knows, still doesn't matter, this interview is a must read intervew!
Interviste farlocche e Fact Checking
Ho intervistato l'autore di Hypnocracy. Dopo avere pubblicato l'intervista su questa STULTIFERANAVIS, sono stato coinvolto su Linkedin da persone che si occupano di fact checking e che mi segnalavano come l'autore del libro potrebbe non esistere, ma essere un semplice artefatto di IA e un'abile operazione editoriale. Nel sostenere questo e dando per scontata l'operazione editoriale (che poi sarebbe dell'editore TLON) mi accomunavano a quella che veniva paventata come una truffa, organizzata attraverso l'uso di strumenti di IA. Per poterne scrivere qualche sperimentazione con le IA generative l'ho fatta anche io, ma poi questi strumenti non li uso. Mi rifiuto di farlo, non voglio farmi influenzare e voglio continuare a credere di poter usare la mia testa, anche per scrivere. Visto il clamore suscitato e il coinvolgimento che ne รจ derivato ho deciso di fare un esperimento.
Internet e Silicon Valley
Cโera una volta Internet, paese aperto a innumerevoli opportunitร e speranze. Poi sono arrivati i mondi chiusi delle APP e delle piattaforme di social networking che hanno creato una terra di mezzo tra mondo reale e mondo virtuale.
Gatti, asini e canarini. Voliere, acquari e gabbie di vetro. Metafore per la tecnoconsapevolezza
๐๐ง ๐๐ข๐ง๐ ๐ช๐ฎ๐๐ง๐๐จ ๐ฌ๐ข ๐จ๐๐ข๐ ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐๐ฎ๐ง๐จ ๐ฅ๐จ ๐ฌ๐ข ๐ฆ๐๐ฅ๐๐๐ข๐๐ ๐๐ข๐๐๐ง๐๐จ โ๐๐ก๐ ๐ญ๐ฎ ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ฌ๐ ๐ฏ๐ข๐ฏ๐๐ซ๐ ๐ข๐ง ๐ญ๐๐ฆ๐ฉ๐ข ๐ข๐ง๐ญ๐๐ซ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ง๐ญ๐ขโ.I tempi interessanti sono in genere irrequieti, ansiogeni, caotici e incerti, dominati da confusione, sofferenza e difficoltร e anche da tante sorpreseโฆ.. Una fotografia dei tempi correnti, tempi nei quali sembra regnare il caos, tempi dominati da una crisi economica permanente, da disuguaglianze e rabbia crescenti, dalla percezione che il pianeta Terra sia veramente a rischio. In tutto questo la tecnologia gioca un ruolo fondamentale. Proprio per questo รจ cruciale che se ne parli. Parlarne significa riflettere criticamente e in modo disincantato sui suoi effetti. Significa interrogarsi sulle possibili vie di fuga da cinguettii, da false notizie, da inganni e da potenziali furti digitali. Bisogna perรฒ capire di essere in gabbia, di vivere dentro un acquario digitale, imprigionati in piccionaie e voliere piรน o meno moderne e trattati come asini. La prigionia ci vede complici volontari e ci suggerisce una nuova consapevolezza.
๐ racconti del baule
Per descrivere la nostra iniziativa della STULTIFERANAVIS, io e Francesco Varanini facciamo ricorso a numerose metafore. Una di queste รจ il ๐๐๐๐๐ (dal latino Bajulare, portare, dal tedesco behu(o)t, custodia), una โcassa da viaggioโ, come quelle in pelle e con il coperchio arrotondato che accompagnavano i viaggiatori di un tempo e i naviganti per mare.
La solitudine dei giovani networker
Un testo del 2014 da me pubblicato sul portale SoloTablet mentre con Delos Digital pubblicavo il mio libro La solitudine del social networker - Restare da soli - a volte - puรฒ essere un piacere, ma la tecnologia e i social network hanno cambiato le nostre regole, modificando anche il modo in cui vivere la solitudine
Il dominio della tecnologia e Flatlandia
La tecnologia non sta solo continuamente cambiando e innovando sรฉ stessa ma producendo cambiamenti profondi, culturali, cognitivi, sociali, economici e sulle persone. Tutto grazie alla sua pervasivitร e connettivitร . Un articolo scritto nel 2018.
Informazione come bene comune e pubblico
L'informazione come bene comune, pubblico, รจ un pilastro essenziale per la democrazia, la salute pubblica e lo sviluppo sostenibile. Lo รจ in tempi che al Nostroverso hanno sostituito i molteplici metaversi delle piattaforme digitali, hanno rotto il legame della prossimitร fisica che sempre tiene insieme una societร , hanno visto il diffondersi di sciami "di imbecilli", guidati dalla viralitร malata e manipolata delle semplici informazioni, coltivata da influencer e guru vari che sulla informazione hanno investito il loro presente e futuro. L'informazione come bene pubblico รจ un concetto che sottolinea l'importanza dell'accesso libero e pluralistico alle notizie e ai dati, considerandoli essenziali per il funzionamento democratico della societร e per il benessere collettivo. Questo approccio riconosce che l'informazione non รจ solo un diritto individuale, ma anche una risorsa condivisa che deve essere protetta e promossa. Per garantire la libertร , la pluralitร e la veridicitร dellโinformazione รจ richiesto un impegno collettivo.
Il filosofo oggi non puรฒ che esercitare un sano anarchismo
"Il problema di come definire ciรฒ che viene scritto mediamente sui social, mi tocca molto poco, ho imparato molto presto a nietzscheanamente distogliere lo sguardo. E' perรฒ il segno di unโepoca che scrive forsennatamente eppure dice molto poco, e non mi riferisco solo a ragazzini, adulti e vecchi sui social, ognuno con la propria dose di ridicolo che si porta addosso. Mi riferisco alla scrittura filosofica. Il buon vecchio stile filosofico, cosรฌ vario e multiforme, cosรฌ pirotecnico anche quando noioso, sembra avere subito il contraccolpo dei social, appiattendosi. Le case editrici, osano poco; quelle piccole non hanno potenza di fuoco. Gli scrittori, pur di essere pubblicati obbediscono a editor, agenti, correttori, suggeritori, uffici stampa ecc. I libri che abbiamo sottomano, sono tutti truccati, tutti depotenziati, ammesso che valgano qualcosa giร in partenza."
Fuoco, tecnologia, guerra
Nellโera in cui tutti ci siamo eletti a novelli Titani, capaci grazie alla tecnologia di sfidare gli Dei dei nostri tempi psico-malati, Prometeo, colui che regalรฒ agli umani il fuoco, che Zeus non voleva dare loro, sembra vergognarsi del suo generoso gesto e provare dei rimorsi. Prometeo, che secondo lโetimologia usata da Esiodo era colui che sapeva prevedere, sembra oggi rendersi conto, vergognandosi, di non avere previsto nulla di ciรฒ che sta succedendo. La Terra si รจ riempita di fuochi (guerre, combustioni da sottosuolo e mobilitร , e non solo) che poco hanno a che fare con il Fuoco oggetto del suo dono. La saggezza che insieme al fuoco doveva servire a guidare lo spirito di iniziativa umano si รจ deteriorata fino a scomparire.
Aderisco allโOsservatorio Autoritarismo
Ognuno percepisce e vive i tempi correnti a suo modo. Io li vivo con la preoccupazione che un mondo di libertร e democrazia, della durata limitata ma significativa per il benessere di molti, sia oggi messo in pericolo da fenomeni e da crisi di cui molti percepiscono la pericolositร senza comprenderne fino in fondo le conseguenze e gli effetti. La crisi รจ quella occidentale, ma interessa tutto il mondo. ร una crisi che รจ il risultato di un declino demografico, morale, politico ed economico delle societร occidentali.
Un mondo fuori asse
In un mondo โfuori asse dai contorni indiscernibili, un mondo guasto che sembra andare a rotoli, nel quale le certezze di molti sono minacciate, ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐ข ๐ฌ๐จ๐ง๐จ ๐๐ข๐ฏ๐๐ง๐ญ๐๐ญ๐ข (๐ฉ๐ฌ๐๐ฎ๐๐จ)๐๐ข๐ฅ๐จ๐ฌ๐จ๐๐ข, molti praticano la filosofia e ne frequentano i festival, numerosi professionisti che la esercitano lo fanno in maniera pop, divulgativa e mediatica, inconsapevoli forse che, giocare a fare i filosofi, non fa diventare filosofi, tantomeno a vivere filosoficamente.
La rete dei contatti e la rete delle persone
Reti di contatti, reti sociali, social network. Terminologie con significati diversi, spesso mescolati e confusi, quasi mai analizzati a fondo da chi frequenta abitualmente gli spazi sociali online. A comporre una Rete Sociale sono solitamente tanti individui (ma possono essere anche entitร sociali comeย organizzazioni, istituzioni, ecc.) che non hanno ancora formato gruppi, tribรน o comunitร o che ne fanno giร parte. Individui tra loro connessi attraverso tipi diversi di legami sociali. Legami familiari, affettivi, amicali, lavorativi o professionali. Legami non necessariamente profondi o positivi, spesso fondati su una conoscenza superficiale, affinitร elettive, condivisione di interessi o di hobby, e che si manifestano in azioni fatte di interazioni, comunicazioni, scambi e relazioni.
Manuale di sopravvivenza per favorire la gentilezza
Esistono piccoli gesti di gentilezza che fanno bene a chi li fa cosรฌ come a chi li riceve. Sono in genere piccole attenzioni che possono cambiare la giornata ma anche suggerire scelte precise che potrebbero renderla migliore. Scelte di attenzione, scelte difficili perchรฉ non comuni e diffuse, scelte che vanno oltre le parole e tengono lontani dai mezzi usati per esprimerle, scelte condivise perchรฉ originate da bisogni e necessitร simili, scelte intelligenti perchรฉ in grado di guardare al futuro, scelte amorevoli perchรฉ fatte esclusivamente per far piacere o per amore dellโaltro.
Una bibliografia sulla gentilezza
La Stultiferanavis รจ una nave gentile, nel suo andare, nelle relazioni e pratiche di chi ha preso posto a bordo, per la postura dei suoi due co-fondatori. La nave contiene numerosi contributi sulla gentilezza. Qui proponiamo una bibliografia per chi avesse voglia di acquisire una maggiore conoscenza sui temi della gentilezza. Solo alcuni libri scelti tra i tanti disponibili, in lingua italiana e in lingua inglese. Buona lettura
Pensare criticamente
Un testo tratto dal mio ultimo libro ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ -๐๐ซ๐๐ญ๐ข๐๐ก๐ ๐ฎ๐ฆ๐๐ง๐ข๐ฌ๐ญ๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐ซ๐๐ฌ๐ข๐ฌ๐ญ๐๐ซ๐ ๐๐ฅ ๐๐๐ญ๐๐ฏ๐๐ซ๐ฌ๐จ. Mentre la tecnologia accelera e la macchina aspira a usare algoritmi metacognitivi, lโumano si scolora, il pensiero rallenta, perchรฉ รจ diventato anoressico, ha perso la sua capacitร logica e critica, la sua lunghezza e profonditร , la capacitร di cogliere le relazioni complesse tra le cose, le situazioni e gli eventi, di trasformarsi in conoscenza e comprensione. Alla ricerca di senso, dobbiamo abbandonare pratiche onlife che hanno omologato e anestetizzato il sentire, omogeneizzato lโesperienza e cloroformizzato il pensare, dobbiamo impegnarci a costruire senso e a farlo insieme ad altri: non superficialmente ma andando in profonditร , agitando la coscienza, esercitando la comprensione, adottando pratiche quotidiane fatte di piccoli passi, dalla forza assimilabile alla goccia che leviga qualsiasi roccia su cui cade per anni.